La fisioterapia strumentale è la branca della medicina riabilitativa che utilizza, a scopo terapeutico, le energie fisiche per la cura dell’apparato locomotore e neuro-muscolare.
Si serve di apparecchiature elettromedicali che trasferiscono al paziente l’energia prodotta nelle forme più diverse:
- ultrasuonoterapia
- diatermia-ipertermia
- elettrostimolazione: tens-diadinamiche-interferenziali-lonoforesi-iontoforesi
- magnetoterapia
- irradiazione ad infrarossi
- laserterapia
- laser zimmer
- onde d’urto
- tecarterapia
- Horizontal terapia
L’impatto di queste energie sui tessuti genera una catena di reazioni biologiche che si traducono in specifici effetti terapeutici quali:
✓azione antinfiammatoria e antalgica;
✓attivazione del microcircolo e quindi del metabolismo locale;
✓drenaggio di edemi e versamenti;
✓azione decontratturante sul muscolo;
✓aumento dei processi di cicatrizzazione e recupero tissutale, ecc..
Ultrasuonoterapia
L’ultrasuonoterapia è una delle forme di trattamento più comuni ed è classificata come terapia termica-meccanica. Prevede l’applicazione di onde sonore a frequenza,da 1MHz fino a 3 MHz, tramite una testina emittente che viene posta sulla zona da trattare in maniera fissa o mobile,in quest’ultimo caso con l’interposizione di un gel, oppure di un mezzo idrico.Gli effetti termici-meccanichi-chimici dell’ultrasuonoterapia hanno azioni terapeudiche di tipo:
✓ analgesica
✓ antiflogistica
✓ fibrolitica
✓ decontratturante
✓ di stimolo circolatorio
✓ accelerativa dei processi riparativi dei tessuti
Diatermia-ipertermia
La Diatermia e l’ipertermia sono forme di terapia fisica-strumentale che riattivano i normali processi fisiologici del metabolismo tissutale, mediante la somministrazione di calore ai tessuti profondi tutelando gli strati cutanei superficiali.
In generale questi trattamenti sono indicati nelle patologie muscolo-scheletriche derivanti da:
- Processi degenerativi (artrosi)
- Esiti traumatici (contusioni, contratture,ematomi, etc.)
- Sovraccarichi funzionali (tendinite, tendinopatie inserzionali, etc.).
Elettroterapia: Tens – diadinamiche-interferenziali – lonoforesi – lontoforesi
Il termine “elettroterapia” indica l’utilizzazione dell’energia elettrica a scopo antalgico per controllare alcune condizioni dolorose, acute o croniche, per ridurre la percezione del dolore.
L’applicazione è controindicata nei portatori di pace makers e pazienti cardiopatici gravi, epilettici, nelle donne in gravidanza sulle ferite cutanee e dermatiti Le elettroterapie antalgiche tradizionali sono rappresentate essenzialmente da:
- diadinamiche
- TENS
- Interferenziale
In generale tutte agiscono sulle fibre nervose sensitive, innalzando la soglia del dolore e favorendo la liberazione di endorfine.
Per ionoforesi-iontoforesi, si intende l’introduzione di un farmaco nell’organismo per via transcutanea, utilizzando una corrente continua prodotta da un apposito generatore, senza l’utilizzo di aghi.
Magnetoterapia
La Magnetoterapia è una forma di fisioterapia che utilizza l’energia elettromagnetica ed è una cura efficace, sicura e non invasiva. I campi magnetici interagiscono con le cellule favorendo il recupero delle condizioni fisiologiche di equilibrio.
La Magnetoterapia è indicata in caso di eventi lesivi di varia natura poichè:
✓Promuove un’accelerazione di tutti i fenomeni riparatori con netta azione biorigenerante, antinfiammatoria, antiedematosa, antalgica, senza effetti collaterali
✓ Rigenera le cellule lese migliorando la cinetica enzimatica
✓ Ripolarizza le membrane cellulari
✓ Produce un’azione antistress
✓ Irradiazione ad infrarossi
L’infrarosso è un ausilio fisioterapico che sfrutta a scopo terapeutico gli effetti biologici prodotti dai raggi infrarossi nel tessuto cutaneo e muscolare. L’effetto biologico più importante dei raggi infrarossi è l’effetto termico, infatti, quando vengono assorbiti dalla cute, producono calore che viene in parte disperso nell’ambiente, e in parte trasmesso nei tessuti profondi grazie ad una conduzione per mezzo dei liquidi circolanti. L’aumento della temperatura provoca anche un aumento del metabolismo dei tessuti, una vasodilatazione dei capillari e delle arteriole e il rilasciamento muscolare.
La terapia ad infrarossi è consigliata:
✓ Negli stati di contrattura muscolare
✓ In caso di artrosi cervicale e lombare
✓ Come preparazione alle sedute di cinesiterapia poichè riducendo la contrattura muscolare antalgica ed il dolore locale, agevolano l’esercizio terapeutico; postumi di traumi
✓ Nel trattamento di piaghe da decubito poichè stimola i processi riparativi
Laserterapia
La laser terapia impiega un particolare fascio di “luce”, energia elettromagnetica monocromatica, ad unica lunghezza d’onda inclusa nel range delle finestra terapeudica (600 e 1400nm).
L’energia prodotta da questo apparecchio simula le radiazioni solari filtrate dagli strati superficiali dell’atmosfera, sfrutta gli effetti fotochimici e fotobiologici che hanno sulle cellule e nei tessuti per accelerare il recupero e per eliminare le tossine nocive prodotte durante l’infiammazione. La laser terapia è consigliata nei processi infiammatori dolorosi a carico dei muscoli e delle articolazioni sia in fase post-acuta, che in fase cronica, determinando un azione antiflogistica, antiedema, eutrofica e stimolante, senza alcun effetto collaterale. La laser terapia produce effetti:
✓ Di stimolazione mitocondriale con aumento di produzione dell’ATP
✓ Di attivazione del microcircolo
✓ Di attivazione della peristalsi linfatica
✓ Analgesico, per iperpolarizzazione delle membrane delle fibre nervose con conseguente effetto
✓ Antiedemigeno e antalgico, poichè avviene la trasformazione delle prostaglandine in prostacicline con conseguente blocco dei mediatori dell’infiammazione
✓ Decontratturante, per via dell’effetto termico e dell’aumento del metabolismo
Laser Zimmer
Questa apparecchiatura offre spiccate potenzialità di successo nel settore della laserterapia.
Particolarmente efficace in presenza di traumi, infiammazioni e stati dolorosi di diversa natura, stimola sia i recettori di superficie che le strutture tessutali più profonde attraverso l’applicazione simultanea di due differenti lunghezze d’onda ad alta energia.
L’ elevata direzionalità del fascio, per mezzo di un puntatore, unita alle proprietà di diffusione e profondità d’azione del fascio conferiscono all’apparecchiatura le giuste caratteristiche per risultati eccellenti nelle patologie dell’apparato muscolo-scheletrico, quali:
✓ Cervicalgie e cervicobrachialgie
✓ Lombalgie e lombosciatalgia
✓ Dorsalgie
✓ Tendinopatie sub-acute e croniche (epicondiliti, cuffia dei rotatori spalla, ecc.)
✓ Borsiti
✓ Lesioni cartilaginee (condropatie femore-rotulee, condropatie giovanili, ecc.)
✓ Artrosi (rizo artrosi, coxartrosi, gona artrosi, artrosi cervicale, ecc.)
✓ Artriti
✓ Distorsioni articolari (distorsione tibio-tarsica, distorsione del ginocchio, ecc.)
✓ Contusioni
✓ Lesioni muscolari (strappi, stiramenti)
✓ Terapia del dolore (fibromialgia)
✓ Terapia trofica e rigenerativa